VIVAVITTORIA è un progetto nato a Brescia nel 2015 e che ogni anno ha raggiunto e coinvolto altre città.
Il progetto è definito dalle ideatrici come un’OPERA RELAZIONALE CONDIVISA: l’intento è condividere con il maggior numero possibile di donne l’idea che la violenza si può fermare cominciando da noi stesse, dalla consapevolezza che noi decidiamo della nostra vita.
Nel 2015 hanno chiesto di realizzare quadrati di maglia lavorati ai ferri o all’uncinetto. Ogni partecipante ha contribuito con uno o più quadrati nelle dimensioni 50×50 cm aggiungendo la propria firma. I quadrati sono stati poi cuciti con un filo rosso, espressione di unione e relazione, per formare coperte da 100×100 cm che, affiancate le une alle altre, hanno rivestito piazza Vittoria. Per l’installazione, sono stati stimati 15.000 quadrati, in realtà ne sono arrivati oltre 20 mila!
Tutto questo è stato possibile grazie al coinvolgimento di tante persone e la collaborazione con tante associazioni, e dopo l’istallazione ogni coperta da 100×100 è stata messa in vendita al prezzo di € 25. Il ricavato della vendita, pari a € 77.000, è stato devoluto a “La Dimora”, una casa di accoglienza per mamme e bambini, con la finalità specifica di permettere alle donne ospiti di avviare un percorso di autosufficienza nel lavoro, nella casa e nei propri bisogni.
E’ nata così una progettualità replicabile, adottata da molte città che nel 2025 sarà realizzata a Pistoia anche grazie alla partecipazione attiva di Anteas Pistoia che ci ha proposto di collaborare all’impresa.
Come Anteas Lucca abbiamo trovato interessante la possibilità di collaborare non solo per la finalità di sostenere con il ricavato un centro antiviolenza, ma soprattutto perché ci è piaciuta l’idea che la partecipazione al progetto fosse, di per sé, fonte di socializzazione e collaborazione per le persone del nostro territorio.
Combattere il fenomeno della violenza sulle donne è un obiettivo importante per la nostra associazione, pensiamo che si debba incidere sui modelli culturali e sociali sin dai primi anni di scuola, ma è anche importante il messaggio che VIVA VITTORIA illustra nel presentare il progetto:
“Nel momento stesso in cui ogni donna capisce il proprio valore, diventa automaticamente artefice della propria esistenza ed è in grado di produrre un cambiamento in se stessa e nella società. Come strumento per concretizzare questo progetto è stato scelto il fare a maglia, metafora di creazione e sviluppo di se stesse. Si è dimostrato un tramite perfetto perché si tratta di una modalità creativa molto diffusa e facilmente apprendibile, che in tutti gli adulti riconnette ad immagini familiari, fa emergere ricordi e crea un’attitudine all’incontro e alla relazione.”
Per questo abbiamo pensato ai nostri e alle nostre iscritte di condividere il progetto di Pistoia pensandolo come un progetto di valenza regionale e nei prossimi mesi proveremo a mettere in rete le singole persone interessate e le associazioni che vorranno aderire per lavorare insieme ed in tempo utile ad un ambizioso progetto per la primavera del prossimo anno